I parroci
Dopo il breve e importante periodo di Don Franco, venne Don Saverio, che rimase in Parrocchia fino al 1999, sotto di lui venne edificata e consacrata la nuova Chiesa e nacquero e si consolidarono tutte le attività ed i gruppi che ancora oggi l'animano.
Particolare menzione merita l'attenzione da lui dedicata al gruppo Scout: Don Saverio aveva radici contadine e montane, i suoi campi estivi e le sue gite rimasero memorabili.
Uomo dall'apparenza schiva ma cordiale, era dotato di grandissima umanità, grande diplomazia e grandi capacità organizzative: sotto la sua guida la Parrocchia acquistò la struttura attuale.
Un certo giorno il vescovo di zona decise che Don Saverio doveva andare a fare il Missionario in Brasile e ce lo sottrasse…; al suo posto venne mandato Don Valerio, poi Don Ugo, molto bravo, che rimase poco tempo e si dimise….
Dal 2004 al 2017 la parrocchia fu guidata da Don Claudio. Dal settembre del 2017 egli venne nominato parroco della chiesa di San Policarpo. Con la sua mancanza la parrocchia perde non solo un ottimo parroco molto amichevole e insieme dicreto, dalle omelie significative ma anche un falegname, un idraulico, un elettricista, in sostanza un homo faber. L'attuale parroco è Don Paolo il cui ultimo incarico è stato quello di capellano presso l'ospedale San Filippo Neri. Don Paolo è abbastanza giovane e speriamo possa rimanere con noi a lungo.

I vice-parroci
Almeno un cenno: il primo fu Don Augusto, era viceparroco a Rebibbia ed affiancò don Franco nel suo Servizio qui: uomo apparentemente timido e poco resoluto, in seguito lasciò la vita secolare per entrare nei Benedettini: adesso è il curatore della biblioteca di S. Scolastica a Subiaco; per qualche anno è stato "imprestato a Cassino" per ricoprire temporaneamente il ruolo di Abate in una fase di transizione.
Poi c'è stato Don Giuseppe: proveniva dal vicino quartiere di Rebibbia (era parrocchiano di Don Franco): è stato di aiuto a molti dei nostri giovani; adesso è Parroco a S. Carlo al Corso.
Poi Don Marco e Don Paolo, anche questi molto legati ai giovani del quartiere; ambedue adesso Parroci a Roma.
Don Fabio, arrivato come Diacono, poi ordinato e rimasto come viceparroco, anche lui adesso viceparroco a Ostia.
Ma ci sono anche i sacerdoti venuti da terre lontane a Roma per seguire i corsi di teologia delle varie Università Pontificie, ospitati in Parrocchia e prestanti la loro opera da noi: ricordiamo in particolare Don Manuel (Colombia), Don Gregorio (Messico), Don Silvano (Costa d'Avorio) e, per ultimo, l'attuale viceparroco Don Jolly Nellanattu (India). Con molti di quelli che sono andati via si sono instaurati rapporti di amicizia e collaborazione a supporto delle rispettive Parrocchie dei loro paesi.